Come assumere i peptidi?

Cosa sono i peptidi e come possono aiutare nello sport?

Un peptide è una sostanza in cui le molecole sono costruite in una catena di un certo numero di aminoacidi collegati tra loro da legami peptidici.

I peptidi sono composti sintetici o naturali contenenti migliaia o decine di migliaia di legami monomerici – gli aminoacidi. I peptidi sono sintetizzati in tutti gli organismi viventi, servono come regolatori di importanti processi fisiologici e partecipano anche alla rigenerazione cellulare (processo di ringiovanimento). Con l’età si verifica una carenza di peptidi e quindi un invecchiamento dell’organismo. Non molto tempo fa questo problema è stato risolto: i peptidi necessari vengono sintetizzati in laboratorio.

Attualmente esistono molti peptidi, che vengono assunti dagli atleti per raggiungere vari obiettivi: aumentare la massa muscolare, bruciare i grassi, ripristinare i legamenti e le articolazioni e persino per abbronzarsi!

L’assunzione di peptidi non è così complicata come sembra a prima vista. I peptidi rappresentano visivamente un flacone, al cui interno si trova una polvere in forma solida, di solito da 2 o 5 mg. Nel flacone si aggiunge acqua sterile da iniettare con una siringa da insulina. Rispondiamo ora alla domanda frequente “quanto liquido aggiungere al peptide?”. La risposta è semplice: non c’è differenza, ma per comodità consigliamo di diluire con 2 ml di acqua! Vi spieghiamo perché. Supponiamo di avere 5 mg di peptide – 5000 µg di sostanza, e non importa quanta acqua aggiungiamo la sostanza non diventerà più grande, ma la sua concentrazione cambierà! Supponiamo quindi di avere un atleta che pesa circa 100 kg. Il dosaggio singolo ottimale è di 1 mcg di peptide per 1 kg di peso. Pertanto, una singola iniezione dovrebbe contenere 100 mcg di peptide. Il peptide deve essere assunto 3 volte al giorno. Pertanto, il dosaggio giornaliero è di 100 mcg*3 = 300 mcg. In 2 ml di liquido 5000mcg, rispettivamente in 1 ml 2500. La siringa di insulina è da 1 ml, contrassegnata da 100 unità o 40 unità; per comodità di calcolo prenderemo una siringa da 100 unità. Quindi, in una divisione (1 unità = 2500mkg/100=25 mcg, cioè la dose singola sarà di 4 unità.

Regole di base per l’uso

  • L’iniezione deve essere effettuata nello strato di grasso. Se si tratta della zona addominale, a una distanza di 6-8 cm dall’ombelico;
  • la distanza tra le iniezioni non deve essere inferiore a 3 cm;
  • l’angolo tra la siringa e l’area di iniezione del peptide deve essere di 45 gradi;
  • l’iniezione deve essere fatta a stomaco vuoto e dopo 40 minuti non mangiare per 40 minuti;
  • cercare di iniettare subito dopo il risveglio per fermare il catabolismo notturno;
  • l’intervallo tra le iniezioni deve essere di almeno 4 ore.

Suggerimenti per l’uso

  • diluire i peptidi solo in acqua sterile per iniezione;
  • evitare di far cadere una goccia d’acqua sulla massa peptidica durante la diluizione;
  • non agitare il peptide diluito in acqua;
  • è severamente vietato conservare a lungo in una siringa una miscela di peptidi provenienti da fiale diverse;
  • i peptidi devono essere conservati in un luogo buio e protetto dalla luce solare;
  • la soluzione preparata deve essere conservata in frigorifero a una temperatura di 2-6 gradi Celsius;
  • non conservare la soluzione preparata per più di 7-10 giorni;
  • aumentare la dose giornaliera di proteine nella dieta a 2-3 grammi per kg di peso (le proteine vegetali non sono prese in considerazione);
  • limitare il più possibile l’assunzione di carboidrati semplici.

Effetti collaterali dei peptidi

I peptidi sono bioregolatori che fanno parte dell’ALIMENTAZIONE!!!! Sì, proprio quello che consumiamo ogni giorno. Fanno parte della carne, del pesce, delle uova, delle patate e di molti altri alimenti, ed è proprio questa la loro unicità! Se i peptidi sono vietati, allora tutti gli alimenti dovrebbero essere vietati, il che è impensabile e irragionevole, e questa è la risposta principale alle domande di cui sopra. Se parliamo di effetti collaterali, ovviamente non possono esserci, ma c’è sempre un piccolo “ma”. Supponiamo di mangiare 10 uova al giorno, questa è la norma, e se ne mangiamo 200 al giorno, sarà un male, ci sarà una sovrabbondanza di proteine nel corpo, questa è la conseguenza delle nostre azioni irragionevoli, facciamo un parallelo con i peptidi e sarà lo stesso.

Pertanto, possiamo affermare con sicurezza che i peptidi non influiscono negativamente sulla potenza, anzi, un farmaco come la gonadorelina la migliora, non c’è bisogno di riprendersi dopo di essi, perché in realtà sono essi stessi dei potenti ricostituenti. Non si può assolutamente fare un parallelo tra steroidi e peptidi. Sì, esistono i peptidi, che hanno obiettivi simili a quelli degli steroidi, ma i loro principi d’azione sono completamente diversi e, tra l’altro, dopo essersi danneggiati con gli steroidi, con cosa pensate di recuperare? La risposta è ovvia: con i peptidi, ovviamente!

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